"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

27 maggio 2011

catafottuto senza glutine

Non ho tanto tempo oggi per raccontare le solite stupidate introduttive.
Però mi preme lasciarvi questa piccola ricetta, un classico per tutte le stagioni ma ottima per i pranzi estivi, servita tiepida o fredda. La particolarità di questo, che lo rende ancora più leggero, è l'uso della farina di riso e dello yogurt invece della panna.
Come sempre nei catafottuti (hysterialanguage per clafoutis) si può usare qualunque verdura, ma io avevo numero 4 zucchine biologiche belle belle. Due le ho usate per questo piatto e le altre due, insieme a un peperone giallo e a una mattonella di tofu fumè, per una buona insalata di quinoa profumata al mio coriandolo del terrazzo.

Presto presto che devo scappare (per finire presto e precipitarmi al concerto arancio di stasera):
2 zucchine medie
1 piccolo cipollotto
2 belle cucchiaiate di formaggio grattugiato (io ragusano)
2 uova bio
2 cuchiaiate di yougurt greco
50 ml di latte
50 gr di farina di riso
1 cucchiaino di lievito per torte salate
1 mazzetto di erbe tritate (io tutte quelle che ho trovato in terrazza..)
sale, pepe, olio d'oliva
2 grappolini di pomodorini ben maturi
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Nel forno a 160° cominciare a fare appassire i pomodorini, con un pochino di sale e una lacrima d'olio.
Preparare il clafoutis.
Tagliare a rondelline le zucchine e tritare il cipollotto. Fare appassire quest'ultimo in una padellina senza fargli prendere colore. Aggiungere le zucchine e cuocere per 5 minuti, in modo che siano appena tenere ma non cotte. Salare e lasciare da parte.
In una ciotola battere le uova, aggiungere lo yogurt, il latte,le erbe,  poco per volta la farina e da ultimo il lievito.
In una piccola pirofila fare uno strato con le zucchine, coprire con la pastella preparate.
Finire con i grappoli di pomodorini - quasi - confit (che saranno del-tutto-confit a termine cottura).
Cuocere per una ventina di munuti in forno a 180° o fino a quando il clafoutis sar dorato.
 Lasciare intiepidire e gustare. Buono a tutte l'ore.
(PoveraPazza)

6 commenti:

Alex ha detto...

A me sti catafottuti sono venuti sempre catafotuttamente gnoccosi. Mo provo col salato!
E pure stamattina l'ho cominciata col sorriso spalmato sulle labbra, grazie

Reb ha detto...

A me i catafottuti nun me piaciono :( e volevo produrmi in uno sfoggio di meridionalità ma il Bolinari è in agguato, lo so lo sento!

Unknown ha detto...

Ma la Genny CiboCommestibile è un genio!! Ho eliminato i cookies e mò mi fa commentare!!
Comunque, Rebbina e Alex, se il katafu* (radice indoeuropea (!!) per clafoutis) non vi piace è perchè non avete mai provato i miei! Dunque ci dobbiamo trovare per rimediare..

amedeobolinari ha detto...

eeeeeeeeeeeccomi : )sto dietro l'angolo con l'impermeabile chiuso e le braccia conserte

maricler ha detto...

w il concerto arancio!
e catafottuti troppo ridere!

Gio ha detto...

quando ho letto il titolo mi sono chiesto cos'è questa novità? :D
interessante le sostituzioni della ricetta, approvo e provo :)
buon we