"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

30 agosto 2011

pisarei e rondò


A Ferrara per l'ultimo scampolo di vacanza, in un fine settimana di canicola e musica, hysterici e amici riuniti in territorio neutro. Buskers e pisarei per dire addio all'estate.


 La più bella schiena del festival. Ed era nostra.


Alle tre del pomeriggio non si può fare altro, se ci sono quaranta gradi.
All'osteria dal 1997 per dei buoni pisarei con calamaretti e
 baccalà mantecato su gazpacho e stracciatella.
Se capitate a Ferrara, fateci un salto. A noi è piaciuto.

5 agosto 2011

prendo e parto

 Prima qui e poi lì, un pò nuovo e un pò no. Ho bisogno del mio tempo, di libri da leggere e di orizzonti diversi.
Spero anche di dimagrire un pò che mi vedo nelle foto e non mi riconosco..
Baci a tutti e arrivederci a fine mese.

2 agosto 2011

leggera come una nuvola: insalata di quinoa alla frutta

 
Finalmente! Che sia arrivata l'estate? La mia caviglia ha assunto la tipica sembianza estiva, direi che ci sono speranze. Ma non era di questo che volevo parlare. Nel fine settimana siamo emigrati in Valle d'Aosta per una piccolissima sgambata montana: Rifugio Bertone, Monti della Saxe e Testa Bernarda. Una passeggiata di poco impegno ma che consente di godere di un panorama ineguagliabile: Monte Bianco e Grandes Jorasses così vicini da toccarli. Maestosi e terribili, abbaglianti sullo sfondo blu del cielo sereno.
La montagna rigenera quanto una seduta psicanalitica. Peccato che si debba stare nei rifugi, che sono sì divertenti, ma provocano bruciore di stomaco e insonnia persistente.
Non ho chiuso occhio, nonostante i tappi. E ho mangiato male in modo deprimente.
Oggi quindi riposo e cena leggera per riprendermi dagli strapazzi alimentari. Sono pure caduta sul sentiero, ma vabbè. Si scivolava sul ghiaino, mica è colpa mia.
La nostra cena è stata un'insalata di quinoa e frutta, colorata e aromatica. Buona sola, ottima ad accompagnare carne (petto di pollo) o pesce alla griglia. Semplicità.
Che serve?