Il secondo è un autoregalo: il numero di febbraio di Elle à Table. Il francese lo capiscicchio e parlicchio (prima, meglio) ma mi sono accorta di non sapere tutti tutti tutti i termini culinar-alimentari. Ne so di più in inglese,ma in paesi anglofoni ho dovuto lungamente sopravvivere e nutrirmi. Quindi ho imparato.
Ben, ci sono molteplici ricette che sperimenterò (già due): tutte vegetali e un pò insolite senza essere troppo avventurose.
Ecco la prima.
Infornata di verdura e frutta - per quattro persone
1 bel pezzo di zucca (circa 800gr), privata dei semi ma non della buccia
2 mele
1 pera soda
1 mazzetto di maggiorana
1 peperoncino rosso piccante (il mio, comprato ad Amalfi)
olio d'oliva, sale in fiocchi, pepe macinato al momento
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Tagliare la zucca a pezzi non troppo sottili. Lavare la frutta e tagliarla a quarti, senza detorsolarla nè sbucciarla.
Disporre tutti gli ingredienti su una placca rivestita di carta da forno.
Distribuire la maggiorana ed il peperoncino a pezzi.
Salare, pepare, irrorare con un filo d'olio e mezzo bicchiere d'acqua.
Infornare a 180° per circa 40 minuti.
Se siete carnivori, accompagnate a carni sapide (mi viene in mente anatra, o maiale). Altrimenti un buon pecorino, o un formaggio di fossa ci starà bene.
(PoveraPazza)
6 commenti:
mi piace questa infornata, ma soprattutto mi è piaciuto il caffè con reb. immaginato come il calore di questi colori. mi manca solo la zucca. in molti sensi. un bacio. sì
Siam troppo ganze, e lo devo proprio dire :)))
Questa infornata di verdura e frutta non mi dispiace proprio per niente! ..chissà se piacerà anche al mio lui...
Buona giornata!
p.s. non vedo l'ora di curiosare tra le cose che vi siete regalate tu e Reb ;)
Un abbraccio
Elisa, temo che sia un piatto femminile. I maschi, fidati, lo schiferebbero. A meno che non sia accompagnato da un piatto di cotiche, naturalmente.
Eh no: il regalo l'ha fatto lei a me e non viceversa, che credi? io approfitto, sono un'approfittona.
Silvia: ti adoro. sì.
ecco non immaginavo di essere escluso da questa conversazione, ma con glandeo orgoglio rivendico la mascolinita' del piatto, che io mangero' presto e in compagnia.
Non proprio una combinazione da cena con vigili del fuoco in turno, ma piuttosto un piatto da conversazione, forse alla Ozpeteck, maschi inclusi e calmi gli altri mari.
tuo devotissimo il fra
ho letto la ricetta e mi è subito piaciuta, ma ho pensato mio marito la schiferebbe poi se gli dico che è francese pes ancur!
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