"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

25 settembre 2011

cataplana acrobatica nel tajine

 La cataplana è un contenitore, ma anche il suo contenuto. Una metonimia alimentare.
E' un recipiente di rame, a chiusura ermetica, che serve per cuocerci un guazzetto di pesce delizioso, ideale per una cena tra amici perchè coreografico e conviviale.
Non è da tutti possedere la cataplana, ma si può preparare lo stesso piatto in un wok, tenendolo coperto ma, ancor meglio, in un tajine (altra metonimia mediterranea). La campana mantiene alla perfezione tutti i profumi e il liquido evapora molto lentamente, creando un sughetto che si sposa benissimo con del semplice basmati.
Serve del virtuosismo spaziale: il tajine è meno capiente di una cataplana, quindi attenzione a rimestare delicatamente se non si vogliono trovar cozze in giro per la casa.
Per (almeno) quattro persone, serviranno:


20 vongole con il guscio

20 cozze col guscio
20 fasolari
300 gr di moscardini
12 gamberi col guscio (o scampi)
4 filetti di pesce bianco, compatto (pescatrice, cernia, merluzzo)
1 piccola cipolla tritata
1 peperone tritato grossolanamente
1 costa di sedano
200 gr di pomodori pelati a pezzi
3 spicchi d'aglio pelati
peperoncino secco
1 bicchiere di vino bianco secco
il succo di un piccolo limone
prezzemolo tritato
sale pepe olio d'oliva
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Spurgare le conchiglie e pulire il pesce. Tagliare i tentacoli dei moscardini se sono grandi.
Nel tajine ( o nella cataplana o in qualsiasi pentola si decida di usare), far ammorbidire la cipolla in due cucchiai d'olio d'oliva. Quando saranno morbide e traslucide aggiungere l'aglio e quando diventa fragrante, anche i peperoni.Successivamente i moscardini e i pomodori. Lasciar consumare il liquido per almeno cinque minuti, salare, pepare e unire il peperoncino.
A questo punto si punto si può aggiungere il resto del pesce e le conchiglie, il limone e il vino bianco. Lasciare evaporare qualche minuto e coprire con la campana (o chiudere la cataplana o incoperchiare). Cuocere per almeno un quarto d'ora. Tutte le conchiglie dovranno essere aperte: se alcune sono ancora chiuse, eliminarle.
Mescolare con attenzione, coprire nuovamente e finire la cottura per altri dieci minuti.
Dovrebbe esserci un bel pò di salsa rimasta, ottima con del buon pane, leggermente tostato o con riso basmati.
Noi, venerdì, ce la siamo mangiata col riso, bevendoci su dell'ottimo vino bianco. Molto ottimo vino bianco.
La mia testa matta ieri mattina era più matta del solito.
(PoveraPazza)

3 commenti:

amedeobolinari ha detto...

YUMMY! splendide foto

Pentapata ha detto...

signora povera pazza vorrebbe adottarmi? io adorerei mangiare alla sua mensa oppure dì solo una parola e io sarò salvata...forse ra un'altra cosa ma con le cozze mischio il sacro e il profano. maledette cozze blasfeme!

Gio ha detto...

avendo frequentato il portogallo per un po' di tempo (questioni di cuore :D) conosco la cataplana una vera bontà! ottima l'idea della tajine, ci provo anch'io appena mi arriva...