"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

20 agosto 2012

dolce per il caldo: pallette di albicocche


 
 Caldo ne fa. Io sono contenta. Non ho nessuna nostalgia della bruma autunnale o, peggio, del'inverno. L'umore, l'abbronzatura e il portafoglio sentitamente ringraziano gli anticicloni africani.
Tuttavia qualche lieve inconveniente lo rilevo. Cucinare cose calde è faticoso, dunque meglio cuocere (se proprio si vuole) al forno. Accendi l'affare e te ne esci in terrazza a prendere il sole. Questo per il sostentamento. Però per le cose superflue - come i dolci - bisogna escogitare dei rimedi.

Queste pallette le ho trovate qui qualche sera fa. E un blogghino mediorientale che mi piace molto. E questa, per me, è l'estate dei mezze. Ogni cena in terrazza è stata così: tanti piattini da passarsi a piacere, senza primiseconditerzi. Bello, conviviale e informale.

Le pallette in questione non necessitano di cottura e l'energia necessaria a modellarle  è pari a zero.

Fatele, che vi piacciono.

Per una ventina di piccole palline:

200 g albicocche secche
3 cucchiai di latte condensato
la scorza di un'arancia
un po' meno di una tazza di cocco secco grattugiato + altro per passarci le palline


 

Nel mixer tritare brevemente le albicocche. Aggiungere il cocco e l'arancia e tritare ancora.
A filo unire il latte condensato (ne serviranno circa tre cucchiai) in modo da ottenere una pasta modellabile.
Tenere in frigo per qualche ora perchè si rassodi.
Formare le palline e passare nel cocco oppure in granella di pistacchio.
Tenere al fresco fino al momento di consumare.

Non così dolci come ci si aspetterebbe e profumate. Mi direte.
 
 
(PoveraPazza)

3 commenti:

roberta cobrizo ha detto...

mooolto interessanti. già sto meditando su un'alternativa al latte condensato...
ciao :-)

Reb ha detto...

Mi piacissimano sì, tal quali, meglio se preparate dalle tue manine sante buahahah.

Unknown ha detto...

Metteteli, dopo pronti, nel freezer. Non ghiacciano e sono deliziosamente freschi. La morte loro.