"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

5 aprile 2012

before, meanwhile and after - di gattò, tagli e ritagli


 
Ho fatto il gattò. Con la provola affumicata di campana origine e provenienza, regalata dalla mia Reb preferita, con le patate della mia pusher di verdura biologica ed il prosciutto del macellaio sotto casa.
Dopo tutto il tagliare (notare, prego, la posizione rientrata delle dita e la lama che si appoggia sulle stesse), il decorare e lo spennellare di ieri sera, ci voleva una roba pasticciata, casalinga e per niente bella da vedere.

Le mie roselline son quelle di sinistra, che le so fare anche io 

 E il gattò before and after, che mica vi spiego come si fa. Tanto tutti lo sapete ben meglio di me.
Vado a schiantarmi sul materasso, che ho avuto una nottata difficile.
E bon.
(PoveraPazza)

1 commento:

silvia.moglie ha detto...

tu fai molto presto a dire che lo sappiamo tutti...lo sai che mi mancano le basi! ;)
ma a soddisfazione dello strudel con la tua pasta sfoglia! alla faccia della parodi!