"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

3 settembre 2012

Challah e baklawa : cucina spettacolo in Sinagoga

 

Ieri è stata la Giornata Europea della Cultura Ebraica. I nostri amici Labna  hanno condiviso diverse ricette tradizionali nel cortile della Sinagoga Centrale a Milano.
Noi c'eravamo e abbiamo imparato (forse) a intrecciare il pane di Shabbath, la Challah e a preparare una baklawa chirurgicamente precisa.
Benedetta e Manuel hanno intrattenuto tutti con grande garbo, simpatia e competenza.

ripieno della baklawa

sciroppo





Ora ci mancano le ripetizioni di falafel - io sono un campione dell'ingurgitamento ma non riesco a farli stare insieme durante la frittura. Continuerò a consumarli con gran soddisfazione da chi li fa bene (ieri da Denzel)


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Piccoli intrecciatori crescono   
Grazie tante, ragazzi cari.
(PoveraPazza)

2 commenti:

Labna ha detto...

Sono tanto commossa da questo post!! Il mio famoso cuore di pietra si sta sciogliendo... :)
Grazie grazie grazie!
Ora condivido per bullarmene un po' in giro :)

ComidaDeMama ha detto...

Bellissimo post e beata te, Daniela, che hai potuto vedere Jasmine e Manuel al lavoro.
Spero di conoscerli dal vivo prima o poi.