"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

31 luglio 2012

aria di baguette (cit.)






Canone, Pachelbel





 
danza


4 commenti:

Reb ha detto...

Occhi a cuoricino e sorriso ebete stampigliato. Sapevilo.

marco ha detto...

anche se non centra niente.... bellissima la foto delle mani che suonano Hung Drum.....
assolutamente da Pulitzer
ti aspetto a Yoga invece di andare per le france....
Kiss!

Unknown ha detto...

Reb: :-)
Marco: arrivo, arrivo.

baci a tutti

silvia.moglie ha detto...

questo è il post dei sospiri. e quel gatto è uguale a quello che sto sfamando...(e ti penso! ah quanto ti penso...)