"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

26 novembre 2010

pasta fighetta con ragù, di baccalà però

La sindrome del Bianconiglio non accenna a guarire, neppure a migliorare, se è per questo. C'è tanto - troppo - lavoro da fare e le spese sono a carico della vita vera. Allora latita la palestra, gli amici non so neppure più che faccia abbiano, la blog-creatura mi si rinsecchisce per mancanza di nutrimento.
L'ispirazione, quella, ci sarebbe pure. E' proprio che non riesco a far combaciare i lembi di una coperta asimmetrica.
Vabbuò, inutile lamentarsi. Passerà anche questa nottata.
Intanto nel mondo parallelo dei bloggers sono nate due nuove creature che non vedo l'ora di toccare e sfogliare: i libri calicantini. Ma ormai tutti lo sanno e non si parla d'altro fra queste righe.
I calicanti loro stessi medesimi sono personaggi formidabili. Molto poco star e molto tutto quello che ci piace. Ma anche questo è noto assai.
Questo per introdurre il baccalà? No, affatto, ma mi piaceva dirlo. E mi spiacerà molto non essere presente al baccanale di presentazione dei figliolini, ma la distanza e la stagione non consentono. Ci saranno altre occasioni, spero. Vero MaiteMarie? - il fotografo che però si nega spesso alla vista altrui, dunque non lo conosco.
Odo un coro unanime: ce la dai o no 'sta ricetta? E vabbè, arrivo, arrivo.
Che io non sia una creatura pastifera già l'ho detto. Ogni tanto mi cimento, così, per puro spirito di contraddizione. Questa volta mi serviva un primo autunnale e, visto che quelli con la verdura sola mi sanno più di primavera- estate, mi son lanciata in un ennesimo ragù di pesce.
Ormai ho bandito dalla mia tavola(con gran sofferenza ma I PRINCIPI SONO I PRINCIPI (non le altezze reali, le idee) ) il tonno, il pesce spada e i gamberetti. Che resta? Baccalà, forever.
Per 4:
calamarata 380 gr,
 baccalà ammollato privato delle spine 300 gr,
 pomodori pelati 1 scatola,
una piccola cipolla
una carotina
uno spicchio d'aglio
1 gambo di sedano,
peperoncino fresco
prezzemolo
olio d'oliva
sale
--
Tritare il sedano, la carota e la cipolla e farli appassire in un filo d'olio. Aggiungere i pelati, poca acqua e una presa di sale. Coprire e cuocere la salsa per 25-30 minuti.
Nel frattempo stufare il baccalà a pezzettoni, l'aglio e il peperoncino in un tegame con un filo d'olio. Cuocere il pesce - adagiato dalla parte della pelle - , coperto, per una ventina di minuti.
Lasciare intiepidire il pesce, levare per quanto possibile la pelle e sfaldarlo con una forchetta. Riunire il pesce nel suo fondo di cottura. Quando il fondo comincerà a sfrigolare aggiungere il prezzemolo tritato e la salsa di pomodoro preparata in precedenza. Lasciare insaporire per qualche minuto, aggiungendo poca acqua, se serve.
Nel frattempo lessare la pasta, scolarla al dente e saltarla nel ragù preparato.
La porzione nella foto è quella che ho mangiato io per entrare nei jeans e chiuderli, pure.
(PoveraPazza)

7 commenti:

Lydia ha detto...

Mi piace molto questo ragù di baccalà.
Evviva il baccalà

Reb ha detto...

Hai dimenticato il fotografo :////
Il baccalà è poesia e ricordo. Forte ed incessante. Non ci sono sconti.

Babs ha detto...

ma che foto stupendissimamente bella!
sai che mi ha ammaliato?
non ho neppure letto il post per correre quaggiù a scriverti il pensiero :)
ora lo leggo....
ciao!
b

PoveraPazza ha detto...

Il baccalà, ragazze, è uno dei miei alimenti preferiti. Scoperto in tarda età e dopo opportuni giri portoghesi, adesso mi ha conquistata completamente.
Il blog si dovrà nutrire parcamente anche la prossima settimana, temo!!
Babs!! Lo metto via tra i complimenti più preziosi il tuo. Detto da una - ormai - tecnica come te, vale molto!!

Mafaldina ha detto...

Interessante il ragù di baccalà. Da quando sono stata in Portogallo anch'io ho un rapporto piuttosto stretto con il baccalà...

andrea ha detto...

Ottimo questo ragù di baccalà, forse cambierei la pasta con gli spaghetti.

maite_i calicanti ha detto...

ragazza vedo solo oggi, che sono stata un po' travolta e non solo dalla neve. Grazie di quel che dici e di come lo dici, come ci piace insomma... per le occasioni, certo, certo, anzi sicuro, sicurissimo! e stavolta ci portiamo dietro pure quello spilungone silenzioso del fotografo. Baci
PS anche io nella famiglia baccalà