Mi piace più del tofu e forse addirittura più del seitan: il tempeh! Una saponettina di fagioli di soia gialla, parzialmente cotti e fatti fermentare, con un alto contenuto di proteine (22g su 100 di prodotto) e molto digeribile. Come sempre il sapore è neutro e quindi conviene aggiungere erbe o spezie per renderlo appetitoso.
La mia cena, digerita ancor prima di raggiungere lo stomaco è stata:
Tempeh al forno, con rape colorate
Per la marinatura:
succo e buccia grattugiata di un limone bio
1 cucchiaio di senape (anche fatta in casa )
2 cucchiai di aceto di mele
4 cucchiai di shoyu
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
200g di tempeh al naturale
Radunare tutti gli ingredienti per la marinatura in una ciotola che possa essere coperta, immergere il tempeh e distribuire la marinata su tutti i lati. Coprire e lasciare al fresco per un bel po'- anche una giornata intera.
Trascorso il tempo necessario, passare in forno a 180° per una ventina di minuti, tagliato a fette. Accompagnare - come nel mio caso, con rape colorate cotte al forno con solo un filo d'olio e sale. Devono rimanere croccanti.
Il tempeh è un alimento "denso", meglio abbinarlo a verdure crude o cotte poco - anche un'insalata di finocchi e arance starebbe a meraviglia.
Pare o no il brasato del babbo?
(PoveraPazza), in versione vegana.
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