Autumn centerpiece |
Se volete vi racconto dello strudel salato di zucca, di Pie che emigra ad Amsterdam (spero solo per un pò) e del Natale che mi annoia ancor prima di arrivare.
Solo strudel, dite?
Va bene, solo strudel allora.
Per uno strudel canonico:
100 gr di farina (io Sapori Antichi Mulino Marino, ma vanno bene tutte)
1 cucchiaio di olio d'oliva
1 pizzicone di sale
tanta acqua gassata ghiacciata quanta ne servirà per un impasto morbido
Per il ripieno:
600 gr di zucca pulita e a dadini
200 gr di ricotta (opzionale)
30 gr di pinoli
un cucchiaino abbondante di cannella
la scorza di un limone
due cucchiaio di pangrattato
burro fuso o latte o uovo per spennellare
sale
Preparare la pasta: intridere la farina con l'olio e aggiungere parsimoniosamente l'acqua fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. Lavorare con energia. Verrà una palletta piccolissima e vi direte: non basta. Basterà.
Ungere la palletta d'olio, coprire con pellicola e lasciar riposare al caldo per un'ora.
In una ciotola mescolare gli ingredienti per il ripieno, mescolare a lasciar riposare quanto la pasta.
Trascorso il tempo di riposo tirare la pasta (su un canovaccio infarinato) sottilissima, prima col mattarello e poi mettendoci sotto il dorso della mano per allargarla. Diventerà davvero sottile, quasi trasparente ma consistente.
Tostare senza aggiunta di grassi il pangrattato e cospargere la sfoglia. In un lato del rettangolo distribuire il ripeno, formando un salsicciotto che copra circa 1/3 della pasta, lasciando liberi 5 cm in alto e altrettanti in basso. Aiutandosi con il canovaccio arrotolare lo strudel, chiudere le estremità e spennellare con l'ingrediente che si è scelto. Io ho usato il latte, per pigrizia, ammetto, ma forse l'uovo colorisce meglio il manufatto.
Trasferire la preparazione in una teglia ricoperta di carta forno e cuocere per 35 -40 minuti a 180°.
Servire caldo ma non rovente, come accompagnamento di carni arrosto (da noi petto d'anatra) e verdure stufate (da noi verza piccantina).
(PoveraPazza)
3 commenti:
Non serve la foto, me lo sono immaginato il tuo prfumatissimo strudel! ....che fame, non ho pranzato oggi!!
C'ho riprovato, questo anno, con la zucca; ma rimane che non mi garbi poi troppissimo.
Te, invece, parecchio, e di più.
Divento vecchia, e ripeto, I know.
io me l'immagino davvero buono! :P
ma cos'é ti si è rotto?
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