Lo scorso anno si parlava di pane, alimento così semplice ma tanto prezioso da non poter essere sprecato. Il tema attuale sono invece i cereali (veri e "pseudo").
Oh, io avrei potuto pensare ad una ricetta con uno qualsiasi dei protagonisti ma ho scelto l'amaranto, vedi un po'. Uno pseudo cereale dalle spettacolori infiorescenze e dallae proprietà miracolose (vabbè, quasi). Visto che i guai non vengono mai soli, ne avevo parlato anche qui.
Bando alle futilità e passiamo alla ricetta.
Di solito l'amaranto si lessa e poi lo si impiega come il couscous o il bulghur o la quinoa. Invece io l'ho cotto come fosse riso, insieme al condimento.
Amaranto e fichi, quasi un risotto
per due persone
160 g di amaranto
un piccolo scalogno
5 fichi medi o 4 grandi, maturi
40 g di feta
una manciatina di foglioline di menta
olio extra vergine
sale marino integrale
pepe nero macinato al momento
Controllare che l'amaranto non contenga impurità e sciacquarlo molto bene sotto l'acqua corrente. Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire in pochissimo olio. Aggiungere l'amaranto fuori dal fuoco, mescolare ma non tostare. Coprire a filo di acqua bollente salata, aggiungendone se si dovesse asciugare durante la cottura.
Sbucciare 3 fichi medi o 2 grandi e schiacciarli con una forchetta.
Dopo una ventina di minuti aggiungerli all'amaranto e proseguire la cottura. A cinque minuti dal termine unire anche la feta sbriciolata con le mani e mescolare bene.
Il "risotto" dovrebbe essere cotto in 25-30 minuti. I chicchi dell'amaranto non si disfano ma restano piacevolemente consistenti.
Completare il piatto con i fichi rimasti, tagliati a spicchi e passati per qualche minuto in una padella antiaderente o in forno.
Attenzione a non salare troppo l'acqua perchè la feta è un formaggio saporito.
Provate e farete il pieno di proteine vegetali di alta qualità
1 commento:
Bello questo tuo piatto. Una ricetta da provare.
Tanti saluti
Ljuba
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